Costi
I pagamenti possono essere eseguiti a mezzo bonifico bancario Intesa San Paolo SpA – IBAN: IT29I0306940294100000008780, a mezzo assegno, a mezzo bancomat o contanti presso la segreteria dell’ Organismo.
Spese di avvio del procedimento
(Diritti di segreteria)
Le spese di avvio del procedimento sono pari a € 40,00 + IVA (per le liti di valore fino a € 250.000,00), a € 80,00 + IVA (per le liti di valore superiore a € 250.000,00) per ciascuna parte, e sono versate dall’ istante al momento del deposito della domanda di mediazione e dalla parte aderente al primo incontro programmatico.
La parte istante deve pagare, oltre le spese di avvio, le spese vive pari ad € 5,00 per ciascuna parte da convocare con invio postale e sono esenti da Iva (la prima raccomandata é compresa nelle spese di avvio).
Spese di mediazione
(Indennità di mediazione)
Le spese di mediazione comprendono l’onorario del mediatore e i costi di amministrazione della procedura. Esse sono commisurate al valore della lite, indicato nella domanda di mediazione a norma del codice di procedura civile.
Nel caso di procedure volontarie, le parti devono corrispondere le spese di mediazione prima dell’incontro.
Nel caso di procedure obbligatorie le parti devono corrispondere le spese di mediazione al termine del primo incontro.
Le spese di mediazione non sono dovute nel caso di mancato accordo all’esito del primo incontro e nel caso di mancata adesione della parte chiamata.
Gli importi stabiliti per le spese di mediazione sono i medesimi indicati nelle Tabella allegata al D.M. 180/2010. L’ organismo estende le riduzioni previste per le materie obbligatorie, di cui all’ articolo 5 comma 1 bis D.Lgs. 28/2010, a tutte le procedure di mediazione.
Eventuali maggiorazioni
Il D.M. 180/2010 prevede che l’importo massimo delle spese di mediazione:
a. può essere aumentato del 20% tenuto conto della particolare importanza, complessità o difficoltà dell’affare;
b. deve essere aumentato del 25% in caso di successo della mediazione;
c. deve essere aumentato del 20% nel caso di formulazione della proposta da parte del mediatore.
Credito di Imposta e Agevolazioni Fiscali
In caso di partecipazione e svolgimento della mediazione è riconosciuta a ciascuna parte l’agevolazione fiscale ed
il credito d’imposta fino ad € 500,00 in caso di successo della mediazione e fino ad € 250,00 in caso di insuccesso.
Il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro sino alla concorrenza di valore di € 50.000,00.
Gratuito Patrocinio
Quando la mediazione è obbligatoria la parte che ha titolo per godere del patrocinio a spese dello Stato di cui al Testo Unico in materia di spese di giustizia potrà essere esentata dal pagamento delle spese di mediazione presentando, all’atto del pagamento delle spese di avvio, istanza autocertificata di ammissione corredata da modello Isee.
