Entrato in vigore il 25 gennaio 2025, il Decreto Legislativo 27 dicembre 2024, n. 216, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10 gennaio 2025, apporta disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 149/2022 (la cosiddetta “Riforma Cartabia”), con particolare riguardo alla mediazione civile e commerciale e alla negoziazione assistita .
Principali novità introdotte dal correttivo
- Mediazione da remoto e telematica È ufficialmente ammessa la conduzione degli incontri a distanza, a patto che tutte le parti concordino e sia garantita reciproca visibilità e udibilità. Il nuovo articolo 8‑bis prevede la redazione e sottoscrizione degli atti secondo le regole del Codice dell’Amministrazione Digitale .
- Chiarezza sulle decorrenze Viene precisato che solo la comunicazione della domanda di mediazione interrompe i termini di prescrizione e decadenza: il deposito formale non è sufficiente .
- Rideterminazione dei termini procedurali Diverse disposizioni sulla durata e gestione del procedimento di mediazione sono state riviste per superare criticità operative segnalate dai professionisti .
- Maggior coordinamento tra norme Il correttivo chiarisce e armonizza alcune disposizioni della Riforma Cartabia, rimuovendo ambiguità interpretative emerse nella prassi e nella giurisprudenza .
Cosa cambia per chi sceglie DC Concilia Srl?
- I tuoi procedimenti di mediazione potranno essere condotti anche interamente da remoto, con piena validità legale e strumenti che semplificano comunicazione e raccolta documentale.
- La tempistica diventa cruciale: l’interruzione di prescrizione o decadenza scatta solo con la comunicazione effettiva della domanda di mediazione, non solo con il deposito.
- Le nuove regole offrono maggiore prevedibilità e migliore gestione dei tempi, utili tanto per l’organismo quanto per le parti coinvolte.