Mediazione Telematica

La mediazione da remoto è una modalità digitale di svolgimento della mediazione in cui tutte le fasi (incontri, scambi di documenti, verbalizzazione) avvengono a distanza, tramite piattaforme online.

AVVIO DELLA MEDIAZIONE TELEMATICA

La parte che vuole partecipare all’incontro da remoto, deve compilare e sottoscrivere l’apposito modulo “richiesta partecipazione telematica” ed inviarlo alla segreteria dell’Organismo a mezzo mail e/o posta elettronica certificata. È cura della segreteria dell’organismo comunicare a mezzo mail il link per il collegamento.
Le parti che chiedono la partecipazione in modalità telematica devono essere in possesso di:

  • Una postazione pc collegata ad internet, dotata di webcam, microfono e cuffie/casse audio
  • In possesso di valido documento di riconoscimento
  • Un indirizzo di mail ordinaria
  • Firma digitale, SPID e/o CIE

Quando la parte è priva di propria firma digitale, lo svolgimento dell’incontro da remoto prevede un’integrazione dei costi pari ad euro 12,00+iva (22%) da versare all’organismo al fine di garantire la redazione dei documenti informatici, l’apposizione di firme digitali, la conservazione e la conformità degli stessi come previsto dall’art. 43-D.lgs 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale).

SVOLGIMENTO DELLA MEDIAZIONE TELEMATICA

Gli incontri si possono svolgere con collegamento audiovisivo da remoto mediante apposita piattaforma messa a disposizione dall’organismo. I sistemi di collegamento audiovisivo utilizzati per gli incontri del procedimento di mediazione assicurano la contestuale, effettiva e reciproca udibilità e visibilità delle persone collegate.
Si tengono sessioni in videoconferenza, con possibilità di:

  • Sessioni congiunte (tutti collegati)
  • Sessioni separate e riservate (colloqui singoli con il mediatore)
  • Le parti possono scambiarsi documenti via PEC, email o su piattaforme dedicate

A conclusione del procedimento, il mediatore forma un documento informatico contenente il verbale e l’eventuale accordo per l’apposizione della firma da parte dei soggetti che vi sono tenuti. Gli atti del procedimento sono sottoscritti in conformità del D.lgs 28/2010 nel rispetto delle disposizioni del codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e possono essere trasmessi a mezzo posta elettronica certificata o con altro servizio di recapito certificato qualificato.

VALIDITÀ LEGALE

La mediazione telematica ha lo stesso valore legale di quella in presenza, a condizione che:

  • Vi sia il consenso di tutte le parti
  • Si garantiscano identificazione, sicurezza, riservatezza e integrità del procedimento

VANTAGGI DELLA MEDIAZIONE TELEMATICA

  • Risparmio di tempo e costi di spostamento
  • Partecipazione più semplice, anche da città diverse
  • Valida anche per persone con difficoltà fisiche
  • Maggiore flessibilità nella programmazione degli incontri
  • Procedura più snella e rapida

STRUMENTI UTILIZZATI

  • Piattaforma di videoconferenza
  • Portale dedicato (con accesso riservato alle parti)
  • PEC e firma digitale per documenti e verbali
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